L’area di Mantova, fra i vari elementi d’interesse, presenta anche una grande ricchezza dal punto di vista ambientale: le istituzioni non si sono infatti preoccupate soltanto di gestire in modo oculato la manutenzione aree verdi cittadina, c’è stata anche una grande attenzione al territorio circostante. L’oltrepò mantovano presenta infatti caratteristiche particolari: una natura residuale, scampata allo sfruttamento intensivo, che dagli anni ’80 a oggi è stata protetta con l’istituzione di tre riserve naturali: le Paludi di Ostiglia, l’Isola Boscone e l’Isola Boschina. A questi si sono aggiunte negli anni successivi le aree di San Colombano e San Lorenzo e della zona di Protezione Speciale “Viadana, Portiolo di San Benedetto, Ostiglia”. Nel complesso l’area include oltre novemila ettari di territorio, caratterizzati da ambientazioni rurali e dalla presenza pervasiva del Po, il grande fiume. Non è raro incontrare vecchi casolari abbandonati, poderi contadini riadattati a bed and breakfast, stradine di campagna che, a volerle seguire, portano fino ad argini dove il progresso sembra giungere a fatica.